Prof. Nicola Sorrentino

Specialista in Scienza dell'Alimentazione e Dietetica

RASSEGNA INTERNET

Il caldo si combatte a tavola

Il nutrizionista: si al peperoncino a Tgcom

Tratto da TGcom24 articolo del 28/6/2005



Il caldo e' il grande protagonista di queste giornate. Quando la temperatura si impenna e l'afa toglie il respiro, e' importante alimentarsi in modo corretto per non soffrire ancora di piu' anzi, se e' possibile, per trovare un po' di refrigerio. Oltre ai classici alleati dell'estate, come gelati, sorbetti e ghiaccioli, esistono altri alimenti che ci aiutano a sopportare meglio la calura. Il Prof. Nicola Sorrentino, specialista in Scienza dell'alimentazione e dietetica, suggerisce: tanta acqua da bere, via libera frutta e verdura a foglia verde e si al peperoncino.

Con il caldo si devono cambiare le abitudini alimentari - spiega Sorrentino - Meglio evitare i cibi che richiedono una digestione lunga e laboriosa: no dunque a salumi, fritture, salse con panna, piatti elaborati. Meglio pasta e riso con condimenti leggeri, come pomodoro fresco e olio extravergine di oliva, preferibilmente crudo. Ricordiamo sempre che la pasta non fa ingrassiare, e' il condimento a fare danni".

In estate aumenta la sudorazione quindi si perdono liquidi che devono essere reintegrati. Queste le regole da seguire:

1) Bere molta acqua, ma evitare bevande troppo dolci e gassate, in particolare quelle ghiacciate che possono essere causa di congestioni.

2) Consumare molta frutta e verdura di stagione. Questi cibi devono diventare l'alimento principe perche' contengono molta acqua: sono reidratanti, rinfrescanti, energetici e disintossicanti, ricchi di vitamine, sali minerali, fibre alimentari. Devono quindi essere consumati in abbondanza e per preparale si puo' scegliere il modo che si prefrisce: cotti, crudi, al vapore o bolliti. E' importante controllarne il colore al momento dell'acquisto: il colore piu' intenso e' sinonimo di freschezza. Se la verdura si consuma cotta, ricordiamo che i nutrienti rimangono nell'acqua, per cui, se possibile, e' bene riutilizzare quell'acqua per consomme' o brodi. Le verdure a foglia verde contengono piu' clorofilla, una sostanza disintossicante ed energetica. Per questo motivo e' buona abitudine non scartare le foglie esterne dei cespi, che hanno colore piu' scuro: sono meno tenere delle parti interne, ma qui la clorofilla e' piu' abbondante.

3) Aumentiamo i cibi di gusto amarognolo e acidulo perche' svolgono azione rinfrescante. Fra quelli amarognoli troviamo cicoria, radicchio, rucola, pompelmo, mentre tra quelli aciduli ci sono agrumi e yogurt.

4) Un alleato anticaldo e' poi il peperoncino: fa molto bene perche' provoca vasodilatazione e una lieve sudorazione che abbassa la temperatura corporea e aiuta a sentire meno il caldo.

Ancora qualche consiglio. Prestare molta attenzione all'igiene degli alimenti. Le alte temperature favoriscono infatti la proliferazione dei batteri. Al mare grande cautela nei confronti del pesce crudo che puo' provocare intossicazioni. Il pericolo aumenta anche con salse a base di panna o rosso d'uovo, quindi occhio a piatti come il vitello tonnato, il carpaccio o le preparazioni a base di tartare. Per quanto riguarda la frutta, preferire quella di stagione e nostrana: i tempi di conservazione sono piu' brevi rispetto ai prodotti esotici e si ha una maggiore garanzia di portare in tavola un prodotto fresco e maturo.